CROCCHETTE DI PATATE
Crocchette
di patate
Porzioni
25 pezzi
Preparazio
ne
20 min
Cottura
1 ora
Costo
Basso
Difficoltà
Facile
Guarda la videoricetta delle crocchette di patate, clicca sull’icona qui sotto!
L’origine delle crocchette di patate è molto incerta, sembra che sia una ricetta napoletana anche se alcuni la attribuiscono ai cugini francesi… a noi non importa un granché da dove arrivino, ci basta poterle assaporare!! Sono infatti uno dei finger food più apprezzati d’Italia come aperitivo o contorno sfizioso, a basso costo e ad alto contenuto di felicità!!
La croccantezza, contrastata dal morbido ripieno, conquista tutti al primo morso… e la versione senza glutine e senza latticini non è da meno rispetto all’originale! Io le ho cotte in forno, per renderle un pochino più light (non amo friggere, sia per una questione di odore sia per evitare alimenti troppo grassi) ma voi potete tranquillamente friggerle… meglio ancora se avete la friggitrice ad aria!! Comunque fidatevi, vengono belle croccanti anche in forno!!
Spesso vendute al supermercato congelate, le crocchette di patate sono difficili da trovare senza glutine e latticini… con questa ricetta risolvete il problema, perché è davvero semplice e veloce, e potete anche surgelarle e tenerle pronte per una cena improvvisata tra amici! Allora che aspettate? Andate a vedere ingredienti e procedimento!
Vi segnalo qualche altro link di preparazioni veloci da gustare con gli amici!
Ingredienti
Io ho usato il pangrattato di riso della Pedon, è l’unico senza lievito (ve lo dico, almeno se avete problemi con i lieviti andate sul sicuro!) Trovate qui il link per comprarlo su Amazon.
Qualsiasi tipo di patate va bene, usate quelle che avete in casa! Riguardo all’impanatura delle crocchette di patate, io le ho semplicemente passate nel pan grattato, senza passarle prima nell’uovo. Sono venute benissimo e croccanti… se però preferite fare l’impanatura classica, aggiungete alla lista ingredienti un paio di uova in più.
Volendo, per dare un gusto più formaggioso (se non avete intolleranza ai lieviti) potete aggiungere il lievito alimentare deattivato. Vi lascio il link per acquistarlo su Amazon.
Lista della spesa:
500g patate
1 uovo + 1 tuorlo
2 cucchiaini di sale fino
q.b. pangrattato
q.b. noce moscata
Procedimento
Iniziate a preparare le crocchette lessando le patate direttamente con la buccia in acqua poco salata. Dovranno cuocere per circa mezz’ora, fate una prova pungendole con una forchetta… se entra senza sforzo sono pronte! Scolatele e lasciatele raffreddare qualche minuto, dopodiché pelatele e passatele allo schiacciapatate.

Sbattete le uova e aggiungetele alle patate schiacciate, unite il sale (e il lievito alimentare se lo usate) e mescolate bene amalgamando gli ingredienti.
Ora mettete in un piatto il pangrattato e, con un cucchiaio, prelevate un po’ di composto. Fatelo cadere nel pangrattato e poi lavoratelo con le mani, dandogli una forma allungata. Ripassate la crocchetta nel pangrattato e mettetela su una teglia da forno ricoperta di carta oleata. Ripetete il procedimento finché avrete formato tutte le crocchette di patate. Ci vuole un pochino di manualità all’inizio, ma poi prendete il ritmo fidatevi! Il risultato dovrebbe essere più o meno questo:

Versate sulle crocchette un filo di olio e infornate a 200 gradi per circa mezz’ora in modalità ventilata. A me piacciono belle dorate e croccanti, se le volete più chiare accorciate i tempi di cottura.
Una volta cotte, servite subito le crocchette di patate come aperitivo o come contorno! Buon appetito!!


Conservazione, variazioni e consigli
Vi consiglio di servire le crocchette di patate subito, appena sfornate. Nel caso voleste prepararle in anticipo, scaldatele nel microonde con il grill (se non si afflosciano) oppure qualche minuto in forno o in padella calda.
Le crocchette si possono surgelare, ma è meglio surgelarle da crude. Durante il processo di congelamento la crocchetta cotta assorbe l’umidità e, alla fine, rimane con una consistenza gommosa. Perciò vi consiglio di congelare le crocchette di patate crude, mettendole prima su un vassoio (in modo che si congegno singolarmente) e poi trasferendole in un sacchetto ermetico per alimenti. Potete tenerle in freezer fino a 3 mesi.
Per una variazione golosa, si può aggiungere al ripieno striscioline di speck o cubettini di prosciutto… tutto ciò che la fantasia vi suggerisce!