PESTO DI BASILICO

Pesto di

basilico

Porzioni

1 vaso

Preparazio
ne

20 min

Costo

Basso

Difficoltà

Facile

Anche se quest’anno dalle mie parti l’estate non è ancora decollata e il sole si vede di rado, il basilico che ho sul balcone ha deciso di crescere in barba alla pioggia! Così, date le dimensioni ormai spropositate, ho tagliato via tanti bei rametti pieni di foglie verdi e profumate che in poco tempo si sono trasformate in un buonissimo pesto di basilico!

Sono un po’ fissata con il pesto, non perché lo ami particolarmente, ma perché quello che si compra fa abbastanza schifino… è marroncino (segno che si è ossidato) e il gusto non sa di basilico, a parer mio. Riguardo all’ossidazione, in molti potrebbero dire che è una cosa naturale, ed è vero. Succede quando i polifenoli contenute nelle foglie vengono esposti all’aria: in tempo zero le foglie si scuriscono e il pesto risulterà marroncino e anche un po’ amarognolo.

C’è però un trucchetto semplicissimo per evitare questo processo: la delicatezza! Ebbene si… se noi stacchiamo le foglie dall’attaccatura senza danneggiarle, le laviamo e le asciughiamo delicatamente… il nostro pesto resta verde! E ve lo posso assicurare perché lo faccio da anni e non è mai venuto marrone, mai!!

Inoltre se avete un balcone e mettete fuori due piante di basilico piantandole in un vaso grande, riuscite a produrre abbastanza vasetti di pesto per tutto l’inverno! Io arrivo all’estate successiva che ne ho ancora un vaso o due nel freezer! Poca spesa, tanta resa, massimo gusto!

Se siete in cerca di ricette di primi piatti, date un occhiata a questi link…


Ingredienti

Gli ingredienti sono pochi e proprio per questo devono essere di qualità. Se comprate il basilico, assicuratevi che le foglie non siano danneggiate o annerite.

Lista della spesa:

80g basilico
30g pinoli
150g olio extravergine di oliva
6 cucchiaini di lievito alimentare
1 cucchiaino di sale
1 spicchio d’aglio (omettibile)


Procedimento

1

Prepariamo il pesto di basilico: lavate le foglie immergendole in una ciotola d’acqua muovendole bene ma con gentilezza, poi scolatele e se avete una centrifuga da insalata usatela. In alternativa lasciate scolare per qualche minuto le foglie nel colapasta. Dopodiché, appoggiate le foglie su un canovaccio pulito e asciutto e tamponatele delicatamente con della carta da cucina per asciugare il più possibile l’acqua.

Pesto di basilico
Pesto di basilico
Pesto di basilico
2

Una volta asciutte, mettete le foglie di basilico in un frullatore (o un un contenitore alto se usate un minipimer) insieme ai pinoli, all’olio, l’aglio e il sale. Frullate finchè il composto diventerà omogeneo e cremoso. A questo punto aggiungete il lievito alimentare frullate ancora per amalgamare il sapore. Assaggiate e aggiustate di sale o lievito.

Pesto di basilico

Conservazione, variazioni e consigli

Come vi dicevo, d’estate produco pesto in quantità e lo conservo per tutto l’inverno.. come? Ecco, vi spiego subito!

Per prima cosa, importantissima e da non saltare mai, sterilizzo i vasetti che utilizzerò per conservare il pesto. Ci sono diversi modi per sterilizzare, quello classico è la bollitura in pentola… io uso il microonde perché è più veloce e lo trovo meno macchinoso ma nel microonde non si possono sterilizzare i coperchi! Usateli nuovi. Vi lascio qui un link utile sulla procedura completa sui vari modi per sterilizzare.

Se usate il microonde, vi basta lavare bene i vasetti, riempirli con un dito d’acqua e metterli nel microonde per circa 2 minuti alla massima potenza: l’acqua deve bollire. Poi svuotateli aiutandovi con una presina ma senza toccare l’interno dei vasi. A questo punto potete rovesciarli e farli asciugare su un canovaccio, oppure (come faccio io) rimetterli nel microonde sdraiati in orizzontale e scaldarli altri due minuti, o il tempo necessario per far evaporare tutta l’acqua. Alla fine i vasetti devono essere completamente asciutti.

Fateli raffreddare un attimo e poi riempiteli col pesto di basilico appena preparato. Vi consiglio di invasare il pesto subito, non lasciatelo aperto all’aria. Conservate nel frigo avendo cura di coprire sempre la superficie con un filo di olio (che impedisce all’aria di entrare in contatto con il pesto e quindi di formare muffe) oppure in freezer! Se conservate in frigo, consumate il pesto nel giro di una settimana.



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