LATTE DI MANDORLA

Fare il latte di mandorla in casa è più conveniente rispetto a comprarlo ma soprattutto è più sano. Infatti tra gli ingredienti avete SOLO acqua e mandorle, mentre la lista è decisamente più lunga se lo comprate al supermercato. Io lo uso come base per besciamella, creme, formaggini spalmabili, yogurt e molto altro!
Ma per ottenere un buon latte di mandorla, che non sia acquoso, dovete seguire un paio di regole…
Ok, let’s go!!
INGREDIENTI
180 gr di mandorle
1 litro di acqua
PROCEDIMENTO
Per una notte intera o per 4/5 ore mettete a mollo le mandorle. (È necessario per attivare le mandorle e usufruire del loro apporto nutritivo) Se saltate questo passaggio, il latte verrà meno grasso, monterà poco e sarà acquoso.
La mattina, buttate l’acqua dell’ammollo, e trasferite le mandorle in un frullatore potente. Io in genere le metto in un contenitore alto e le frullo col minipimer. La cosa importante è frullare bene le mandorle MENTRE si aggiunge gradualmente il litro d’acqua.
A questo punto il latte di mandorla è pronto, bisogna solo filtrarlo. Per farlo, posizionate un colino sopra una ciotola capiente e mettete un panno di cotone o di lino nel colino. Questo tratterrà l’okara (la polpa delle mandorle) e farà colare nella ciotola il liquido.
Per accelerare, chiudete il panno intorno alle mandorle frullate e strizzate bene, finché all’interno non rimane più latte. A questo punto travasatelo in una bottiglia e conservate per massimo 5 giorni in frigo.
Aprite lo strofinaccio, mettete l’okara in una scatolina in frigo e usatela per fare una torta o dei biscotti!! 😊
Sembra impegnativo, ma in realtà in circa 5/10 minuti avrete il vostro latte!
