WAFFLES
Waffles
Porzioni
10 pezzi
Preparazio
ne
10 min
Cottura
15 min
Costo
Medio
Difficoltà
Facile
I Waffles sono ormai famosi in tutto il mondo, ma lo sapete che erano già molto amati durante il periodo classico? Eh già, pensate che sono nati in Grecia con il nome obelías e sono poi stati diffusi dai romani in tutta Europa… vennero apprezzati soprattutto in Belgio!
Ed è proprio in Belgio che, dopo la caduta dell’Impero Romano, si mise a punto la ricetta: un impasto con il miele da cuocere in una piastra di ghisa a forma di arnia. In francese medievale wafla e gaufra si traducono con: miele, dolce, arnia. Waffle è quindi un “dolce fatto con il miele a forma di nido d’ape”. Con il passare del tempo e con l’introduzione dello zucchero da barbabietola, il miele fu sostituito.
In America i waffles erano già stati importati, ma fu grazie al presidente Thomas Jefferson che presero piede diventando un must. Oggi negli Stati Uniti e nei paesi anglosassoni il waffle cotto al momento rappresenta, insieme al pancake, la tradizionale colazione.
Perciò direi che come minimo anche noi che siamo intolleranti ci meritiamo dei buoni waffles senza glutine!!! Siete d’accordo?? Sappiate che è possibile cucinarli anche in versione salata, vi lascio qui sotto il link alla ricetta e qualche alternativa di dolci internazionali ottimi per la colazione!!!
Ingredienti
Per fare i waffles senza glutine ho usato la farina di quinoa, potete tranquillamente sostituirla con un’altra farina a vostro piacere. Trovate qui il link per comprare la farina di quinoa su Amazon. #adv
Come latte vegetale, io uso quello di mandorla… trovate qui la ricetta per farlo in casa. Se non avete il latte vegetale, sostituitelo con l’acqua.
Per cuocere i Waffles è necessaria l’apposita piastra, nel caso non l’abbiate potete cuocerli come se fossero pancakes in una padella oleata… ma in questo caso vi consiglio di usare l’impasto dei pancakes. Trovate la ricetta sopra, nell’introduzione. Se siete interessati ad acquistare una piastra per waffles, vi lascio qui il link Amazon di quella che uso io.
Lista della spesa:
180g farina di quinoa
50g zucchero
50g olio vegetale
2 uova
140g latte vegetale
5g lievito per dolci
1 limone, la scorza grattugiata
1 fiala di aroma vaniglia o i semini di 1 stecca
Procedimento
Iniziamo a preparare i Waffles prendendo due ciotole e dividendo i tuorli dagli albumi. Montate i tuorli e lo zucchero con le fruste elettriche. Aggiungete poi il latte e l’olio e mescolate ancora. Infine poco per volta, inglobate la farina, il lievito e la scorza di limone.
Ora prendete gli albumi e montateli a neve, dopodiché aggiungeteli al composto con la farina e mescolate delicatamente dal basso verso l’alto per non smontarli.
A questo punto ungete la piastra per waffles con un filo d’olio, accendetela e quando arriva a temperatura distribuitevi l’impasto: non devono esserci punti scoperti. Comunque, non esagerate con la quantità… se ne mettete troppo potrebbe fuoriuscire, perché la lievitazione durante la cottura fa aumentare il volume. Lasciate cuocere per qualche minuto ed estraete i vostri waffles solo quando saranno ben dorati.
Vedrete che i waffles rimarranno morbidi con una leggera crosticina!! Deliziosi!! 🙂
Lasciate raffreddare e farcite a piacere!!
Conservazione, variazioni e consigli
I waffles si conservano bene per un paio di giorni in frigorifero, coperti con della pellicola. Più passano i giorni più tendono a seccarsi, quindi vi sconsiglio di prepararli con troppo anticipo.
Sbizzarritevi con le farciture in base ai vostri gusti, vi lascio qualche idea che può aiutarvi se avete poco tempo:
– Mirtilli e lamponi con yogurt di mandorla (ricetta qui)
– Crema spalmabile al cacao (ricetta qui)
– Miele e frutta secca
– Sciroppo d’acero e burro di arachidi
– Marmellata o panna vegetale